Come smettere di farsi influenzare
E’ davvero possibile non farsi influenzare?
Scopriamolo insieme!

Solo alla veneranda età di 28 anni mi sono resa conto in modo scioccante che la maggior parte dei capi del mio guardaroba erano stati acquistati sotto l’effetto delle più svariate influenze, tra amici, social, colleghi e chi più ne ha più ne metta.
Per non parlare di molte altre decisioni di vita.
Io sono stata fortunata ad aver vissuto gran parte della mia vita prima dell’esplosione di Instagram, Tik-Tok e il fenomeno influencer, ma considerando che oggi è inevitabile averci a che fare, non fa troppa differenza.
Quindi
Ora che viviamo in un mondo in cui siamo costantemente influenzati, cosa possiamo fare per frenare i nostri impulsi e rimanere fedeli a noi stessi?
4 modi per non farsi influenzare in un mondo di influencer
- Conosci il tuo stile
Molti di noi tendono a farsi influenzare moltissimo quando si tratta di moda e abbigliamento.
Non ci sono altro che persone che ci dicono come vestirci, cosa indossare e cosa è passato di moda e deve essere sostituito immediatamente.
Personalmente penso che il modo migliore per non farsi influenzare in questo senso, sia quello di individuare e seguire il nostro stile unico.
All’inizio, capire quale sia il nostro stile può sembrare un’impresa scoraggiante, soprattutto considerata la mole di abiti ed accessori che si possiede e che spesso sono molto diversi tra loro.
Ma non preoccuparti, con un po’ di impegno non ci metterai molto ed il risultato sarà un funzionalissimo capsule wardrobe a prova di trend!
E ti starai chiedendo, ok perfetto ma come capisco il mio stile?
In realtà è molto più facile di quanto possa sembrare:
- Tira fuori dall’armadio i tuoi vestiti preferiti.
- Chiediti che cosa ti piace in particolare di ogni capo. (tessuto, stile, lunghezza, colore, ecc..).
- Usalo come linea guida la prossima volta che ti sentirai influenzato/a ad acquistare un nuovo capo di abbigliamento.
Cosa fare con tutti gli altri vestiti?
Beh decluttering! Se non sai di cosa sto parlando, corri a leggere la mia guida a riguardo!
- Conosci te stesso/a
È vero sembra una frase fatta, ma leggi il resto per capire cosa intendo.
Così come nella moda, ci vengono costantemente trasmessi piccoli messaggi su quale tipo di persona dovremmo essere.
Ogni singolo essere umano che incontriamo online e offline sembra avere un’idea diversa su cosa significhi essere persone di successo, di come dovrebbe essere una buona routine mattutina e perfino della dieta che dovremmo seguire.
Il flusso costante di influenze esterne è difficilissimo da ignorare ed è soprattutto sufficiente a risucchiarci in un vortice d’ansia senza fine.
Io stessa prima di conoscere il minimalismo sono caduta in un’ansia paralizzante per la paura di non vestirmi correttamente (non sia mai portare per 2 giorni gli stessi vestiti), di dovermi alzare alle 5:30 del mattino per essere più produttiva (anche se non sono una persona particolarmente mattiniera) e persino per i brand che sceglievo di acquistare.
Farsi influenzare in questo modo è naturalmente nocivo per la nostra salute mentale perché ci spinge a fare e comprare cose che in realtà non ci interessano.
Quindi, prima di iniziare una nuova stramba routine in 18 fasi o di impegnarti in un altro anno di abbonamento in palestra, poniti queste 3 semplici domande:
- Dare priorità a questo aspetto della mia vita aumenterà lo stress o lo eliminerà?
- Era qualcosa che volevo fare anche prima che qualcuno mi facesse sentire in dovere di farlo?
- Ho già provato a farlo in passato ed ho fallito? Se sì, come potrei riprovarci in modo che funzioni per me?
Se queste domande hanno risposta positiva, sai che non ti stai facendo influenzare.
- Stabilisci le tue priorità
Ti è mai capitato di scoprire qualcosa che sai benissimo essere in linea con chi sei e chi vorresti essere?
A me si, anzi succede spesso!
A volte scopriamo qualcosa che risuona con la nostra vera essenza, come ad esempio l’inizio di un nuovo hobby.
MA come tutte le cose nuove, richiedono tempo e costanza per essere imparate.
Io ad esempio ho sempre adorato gli sport da tavola (skateboard, snowboard, ecc…) e mi piacerebbe tantissimo imparare anche a fare surf.
Tuttavia, abitando in Trentino, non avrei la possibilità di praticare spesso e finirei per spendere molto tempo e denaro in trasferte e lezioni.
La cosa di per sé non è sbagliata, ma purtroppo si andrebbe a scontrare con le molte altre cose che già faccio e amo fare.
Il risultato sarebbe quello di non imparare a surfare bene e allo stesso tempo subire uno stress inutile che mi distoglierebbe dalle mie vere priorità.
L’entusiasmo per qualcosa di nuovo purtroppo può facilmente farci dimenticare le nostre priorità attuali e le conseguenze che potrebbero derivarne.
In questi casi, è importante valutare se la soddisfazione che potrebbe derivare dal nuovo hobby sia in linea con le nostre priorità attuali.
Ancora più importante è però il non farsi influenzare troppo dalle aspettative degli altri o dalle tendenze del momento.
Un conto è impegnarci per qualcosa che ci interessa veramente, un conto è farlo perché lo “impone” la nostra cerchia di influenza.
Ti racconto questo aneddoto di una collega che ha iniziato a sciare solo perché molti amici e conoscenti andavano spesso in montagna nel weekend.
Sentendosi esclusa e un po’ fuori luogo ha deciso di partecipare ad un corso di sci e poi andare in settimana bianca con alcuni dei suoi amici.
Purtroppo però durante il corso non è scattata la scintilla con lo sport, ma la settimana bianca ormai era stata prenotata.
Il risultato è stata una vacanza disastrosa e il rimpianto di aver speso molti soldi per qualcosa che alla fine aveva odiato.
Insomma anche se vedi molti amici impegnarsi in una certa attività e senti la pressione sociale di doverlo fare a tua volta, fermati a riflettere ponendoti le 3 domande che ho scritto sopra e solo dopo decidi se impegnarti effettivamente!
- Prova il protocollo PIP
Ok, so che fa molto ridere, però posso garantire che è un buon freno al cosiddetto shopping impulsivo.
Se sei particolarmente incline a fare acquisti impulsivi si cose che vedi nei negozi o online, esercitarti con la tecnica PIP può aiutarti a frenare l’impulso, in modo che il tuo cervello logico abbia il tempo di intervenire e impedirti di prendere una decisione influenzata.
PIP significa: Pausa, Immagine, Pianificazione
Pausa
Il primo step della tecnica PIP prevede di fare una pausa prima di acquistare qualcosa.
Sono ripetitiva lo so, ma viviamo in un mondo che si muove alla velocità della luce e poiché c’è sempre meno tempo di attesa tra noi e le cose che vogliamo, fare una pausa non è più una cosa che la maggior parte di noi sa, o meglio è disposta, a fare.
Quante volte hai comprato qualcosa su Amazon in un periodo in cui eri magari giù di morale o stressato?
E magari ti sono girate le scatole se il giorno dopo non era già a casa tua?
Scommetto più di qualche volta…
Il guaio degli acquisti impulsivi è che tendiamo a pentircene poco tempo dopo.
Questo non è l’unico esempio però.
Prendiamo quello del cibo.
Ti sarà sicuramente capitato di tornare tardi dal lavoro e per pigrizia, decidere di non prepararti la cena ordinandola da asporto con un click in 2 minuti.
Solo 10-15 anni fa, questo non era possibile, o almeno non dalle mie parti.
Se avessi avuto voglia del cibo del mio ristorante preferito, avrei dovuto chiamare per prenotare e sarei dovuta andare per forza fisicamente, anche solo per ritirare l’asporto.
Questo comportava il viaggio, l’attesa della fila dell’asporto o eventualmente della cena fuori e probabilmente costi maggiori.
Senz’altro tornare dal lavoro e dover fare tutte queste cose era un deterrente incredibile.
La stessa cosa comunque vale per tutto ciò che è ordinabile online, dove nel giro di pochi minuti è possibile ordinare tutto quello che vogliamo senza nemmeno alzarci dal divano.
Quindi cosa voglio dire?
Fare una pausa non è certo naturale né facile, ma se vuoi essere sicuro di vivere una vita non influenzata, è fondamentale che tu prenda 60 secondi per chiederti se quello che stai facendo è frutto di un tuo reale desiderio o di una semplice tentazione influenzata.
Immagine
Il secondo step della tecnica PIP è usare le immagini.
Questa è una storia che ho letto su Internet anni anni fa e non posso garantire la veridicità della cosa, ma te la racconto lo stesso perché in qualche modo, può essere riadattata per tutti.
L’autrice dice di aver visto un post su Facebook di una madre che diceva che la sua bambina di 2 anni faceva i capricci in un negozio perché voleva a tutti i costi un giocattolo.
Non volendoglielo comprare però, ha chiesto a sua figlia di tenere in mano la bambola e le ha poi ha scattato una foto dicendole che sarebbero tornate a prenderla più avanti. I capricci della figlia sono cessati e lei ha potuto continuare il suo giro, senza spendere soldi.
Ora io non ho figli però ho pensato a come poter riadattare questa tecnica per le mie esigenze.
La parte shopaholic che è in noi ha sicuramente lo stesso livello di maturità di un bambino di 2 anni, quindi ho pensato che fare un tentativo non avrebbe fatto male.
Nel mio caso, invece di farmi una foto con le cose che desidero ho pensato di screenshottarle e/o usare la lista di Amazon per salvarcele dentro e poi aspettare qualche giorno prima di comprarle.
Indovina?
Non ho quasi mai comprato niente di quello che ho salvato.
Questo funziona particolarmente bene anche con i corsi online, i prodotti sponsorizzati dagli influencer o i kit del fai da te.
Salva i video, screenshotta i passaggi o salva le idee sulla bacheca Pinterest.
Sapendo che tutte queste cose fantastiche saranno lì ad aspettarti se e quando ne avrai bisogno, abbandonerai l’impulso di spendere soldi nell’immediato e poi magari come nel mio caso, non li spenderai mai.
Pianificazione
L’ultimo step entra in gioco quando si è sicuri di desiderare veramente qualcosa.
A questo punto hai fatto lo screenshot, letto recensioni e pareri e ti sei preso il tempo necessario per far decantare la cosa, ma non riesci proprio a liberarti dall’impulso di comprare quel nuovo articolo, di prenotare quella vacanza non prevista o di cimentarti in quel nuovo hobby.
Quindi vai, buttati!
Ma assicurati di farlo in modo oculato: se si tratta di un acquisto, assicurati di riuscire a ritagliare una parte del prossimo stipendio da dedicargli.
Se si tratta di un nuovo hobby aggiungi gradualmente il tempo dedicato all’allenamento, in modo da non togliere tempo ad altre attività fondamentali nella tua giornata, come ad esempio il tempo in famiglia.
La pianificazione può aiutarci a facilitare le nuove decisioni e a creare entusiasmo per ogni momento importante.
In conclusione per non farsi influenzare…
In conclusione, smettere di farsi influenzare non è semplice, ma nemmeno impossibile!
Abbiamo visto come l’utilizzo della tecnica PIP e il seguire il nostro stile e le nostre inclinazioni personali siano strumenti potenti per vivere una vita in cui abbiamo il controllo delle nostre scelte.
Come al solito, se questo articolo ti è stato utile, condividilo e se ti va fammi sapere cosa ne pensi nei commenti o all’indirizzo: stefania@movimentominimalista.com
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